LAMOROSA DE'MONTEVERDE
LAMOROSA DI MONTEVERDE è un aneddoto riguardante un quadro di Lorenzo Lotto. L’opera datata fra il 1529 e il 1534, presente nella chiesa di Santa Maria della Pietà in Telusiano nel Comune di Monte San Giusto, nelle Marche, è un dipinto commissionato dal Vescovo e Legato Apostolico Niccolò Bonafede.
Lorenzo Lotto, nel rappresentare la Pietà con la Crocefissione del Cristo, arricchisce la scena con un insieme di personaggi, fra cui il Vescovo Bonafede, nelle vesti di un frate inginocchiato sulla sinistra della scena, accanto a lui è presente un angelo vestito con inusuali vesti da nobildonna, che ha il viso di Lucrezia Brunforte De’Monteverde.
Vox Populi tramanda che Lucrezia, discendente di due famiglie nobili marchigiane, fosse una presenza indispensabile nella vita del Vescovo, platonica o altro, per la gente dell’epoca Lucrezia era …… LAMOROSA DE’MONTEVERDE.
GIA'MIMANCHI
I Sibillini, le dolci colline, una terrazza, un tavolo.
“Prendi una bottiglia per favore”
Non capita sempre di avere una giornata come questa.
Due calici.
Guardando verso i monti, un dialogo sottovoce, quasi per non mancare di rispetto alla natura silenziosa che ci avvolge.
“È tuo?” indico il libro sull’angolo del terrazzo.
“No”, lo prendo, sono poesie di J.L. Borges.
« In quel preciso momento l’uomo si disse: che cosa non darei per la gioia di stare al tuo fianco in Islanda sotto il gran giorno immobile e condividerlo adesso come si condivide la musica o il sapore di un frutto. In quel preciso momento L’uomo le stava accanto in Islanda. »
Ti guardo, mi guardi.
Penso che queste parole abbiano incantato questo momento. Vorrei non finisse. Ho già nostalgia di quest’attimo e mi viene da dire:
“Già mi manchi”.
Ma tu sei qui.